Il biologo 42enne italiano, Alessandro Coatti, è stato ritrovato morto in una valigia a Santa Marta,
il 6 aprile.

Il biologo molecolare, originario di Portamaggiore in provincia di Ferrara, si trovava in Sudamerica
per un viaggio, ma in Colombia ha trovato la morte. Il suo corpo è stato rinvenuto infatti a pezzi
all’ interno di una valigia. La valigia è stata ritrovata nella periferia della città, nel quartiere di Villa
Betel, da un gruppo di bambini. La polizia è riuscita a risalire all’identità dell’uomo solo grazie al
bracciale dell’albergo . Non abbiamo ulteriori dettagli sulla sua morte, eventuali chiarimenti sono
ancora attesi dall’esito dell’autopsia.
Il ricercatore aveva una solida carriera, ma solo l’anno prima aveva lasciato il lavoro alla Royal
Society Of Biology di Londra, per seguire il suo sogno. Oltre a trovarsi a Santa Marta per il suo
viaggio, stava conducendo ricerche sulla fauna locale per il sito archeologico del parco nazionale
di Tayrona; mostrando interesse per una visita al villaggio di Minca. Dove aveva preso alloggio
ricordano infatti che Coatti aveva piú volte chiesto indicazioni per arrivare a Minca, una località
conosciuta come un paradiso per gli amanti della natura. Le autorità colombiane offrono 10mila
dollari a chiunque abbia informazioni che possono portare ad eventuali arresti.
La notizia della morte ha trovato ampio spazio anche sui media britannici, dato che Coatti aveva
trascorso gli ultimi dieci anni a Londra, dedicati agli studi post-laurea.
Elisa Gavrila 3S