è deceduto ieri mattina il 13enne di Roma ferito alla testa da un proiettile di dubbia provenienza mentre si trovava a casa con il padre.
La vicenda si è consumata nella sera di sabato dello scorso 5 Aprile mentre il giovane si trovava nella sua abitazione in zona Marconi, portato poi di fretta all’ospedale San Camillo versava già in gravissime condizioni e per lui non c’è stato nulla da fare.
La pistola da cui sarebbe partito il colpo apparterrebbe al fratello del ragazzo, regolarmente detenuta per uso sportivo.
Secondo quanto emerso fino ad ora, la pistola si trovava smontata sul tavolo e il ragazzo dopo averla rimontata avrebbe iniziato a maneggiarla.
Il padre durante l’avvenimento si trovava in un altra stanza e sarebbe accorso solo dopo aver sentito lo sparo. L’ipotesi più accreditata è perciò quella di un tragico e fatale incidente.

Giacomo (così si chiamava il giovane) lascia la mamma, il papà e due fratelli più grandi.
Francesco Di Modugno 3S