Erano le 7:35 del 21 Aprile 2025 quando Jorge Mario Bergoglio, più comunemente conosciuto come Papa Francesco, esalava il suo ultimo respiro. Il decesso, avvenuto il Lunedì dell’Angelo, festività molto importante per i Cristiani di quasi tutte le denominazioni, colse il mondo alla sprovvista, e tutti, cattolici e non, coloro che lo amavano e coloro che lo odiavano, si riunirono, non solo per commemorarlo, ma anche per interrogarsi sull’identità del suo successore. Fin qui niente di nuovo, d’altronde è normale che alla morte di una figura influente le persone inizino a speculare su chi prenderà il suo posto, ma in questo caso l’atmosfera è molto più tesa. La Chiesa Cattolica, sebbene sia ancora l’organizzazione religiosa più grande e influente del mondo, si trova in una situazione sempre più difficile. Negli ultimi secoli, infatti, e in particolare dal Secondo Dopoguerra in poi, il mondo è cambiato radicalmente, e la Chiesa si ritrova divisa su come reagire a questi cambiamenti, con le fazioni più conservatrici che vogliono restare fedeli alla tradizione, rigettandoli, e quelle più progressiste che sono disposte a modernizzarsi e fare concessioni limitate, accogliendoli. Intanto, il panorama geopolitico internazionale è sempre più complesso e divisivo, mentre l’emergere di tecnologie dal potenziale rivoluzionario porta con sé complicati dilemmi filosofici, specialmente di natura etica, e le problematiche economiche e ambientali pongono le gerarchie ecclesiastiche di fronte a scelte estremamente complesse. In questo articolo andremo quindi ad analizzare le tematiche più pressanti con cui il nuovo capo della Santa Sede dovrà fare i conti.

Questioni sociali Sono quelle più sentite tra i fedeli occidentali, ma anche quelle che più dividono le alte sfere del cattolicesimo globale. La politica cattolica, infatti, è estremamente conservatrice da questo punto di vista. Il matrimonio è visto esclusivamente come l’unione tra un uomo e una donna, ed è l’unico ambito in cui sono permesse attività di tipo sessuale. Di conseguenza, i fedeli omosessuali (e di altri orientamenti non etero) si ritrovano in una condizione dove non si possono sposare, ma non possono neanché avere rapporti tra loro perché sarebbe considerato peccato. Anche all’interno del matrimonio, però, sono presenti molte restrizioni. Sono vietati contraccettivi e preservativi, mentre l’aborto è considerato un peccato molto grave, così come la maternità surrogata e varie forme di aiuto alla procreazione. La masturbazione è vietata in tutti i casi. Il divorzio è permesso solo in alcune rarissime circostanze. Oltre alla questione sessuale c’è la questione di genere, dato che la Chiesa non riconosce le persone transgender, non binarie o di altre identità di genere differenti da maschio e femmina cisgender. Le donne, inoltre, non possono accedere ai ruoli sacerdotali (diacono, prete, vescovo e sottocategorie), mentre i maschi che si sentono chiamati a prendere i voti sono obbligati al celibato. Altro tema delicato è quello dell’eutanasia, vietata.
Queste politiche hanno allontanato molte persone, specialmente le nuove generazioni, dalla Chiesa, la cui morale è da loro considerata ingiusta, retrograde ed eccessivamente rigida. Papa Francesco, nel suo pontificato, ha fatto notevoli aperture, come la benedizione delle coppie omosessuali e il concedere alle donne di diventare lettrici o accolite, ruoli prima esclusivamente maschili, ma il dibattito è ancora acceso. I progressisti e gran parte della società occidentale ritengono che non siano abbastanza, mentre i conservatori le considerano troppo devianti dalla tradizione. Il nuovo Pontefice dovrà scegliere da che parte stare, consapevole che il supportare eccessivamente una posizione potrebbe alienare l’altra, o addirittura causare scismi.
Questioni geopolitiche Sono specialmente sentite dalla politica, dato che il sostegno o l’opposizione ecclesiastica può influenzare il voto e l’opinione di un gran numero di elettori. Neanche gli Stati che non sono a maggioranza cattolica sono immuni, dato che le posizioni della Santa Sede hanno la capacità di alterare la politica estera dei governi di quegli Stati che invece hanno tale maggioranza. Il tema più divisivo tra questi, al momento, è sicuramente la presidenza di Donald Trump negli Stati Uniti d’America. Papa Francesco ha condannato pesantemente le azioni della nuova amministrazione, specialmente la politica di deportare i migranti clandestini, ma i cardinali sono divisi, e non è da escludere la possibilità che un eventuale successore conservatore possa cambiare posizione, vedendo in Trump un alleato contro l’aborto e le identità transgender e non binarie.
Altri temi caldi sono i conflitti in Ucraina e Medio Oriente, dove Papa Francesco ha svolto un importante ruolo di mediatore e promosso la pace, e il suo successore dovrà proseguire in questa difficile impresa. La Chiesa,inoltre, sotto il pontificato di Francesco, ma anche quelli dei precedenti Pontefici, si è schierata in prima linea a difesa di cause molto attuali, come la lotta al cambiamento climatico, la condanna della pena di morte, la protezione della libertà di culto, la tutela dei migranti e la condanna degli aspetti più eccessivi di un’economia che pone il profitto sopra le persone. Il prossimo Pontefice avrà il difficile compito di portare avanti queste battaglie in un mondo sempre più diviso.
Questioni religiose Sono quelle che vanno ad attaccare il nucleo su cui per due millenni si è fondata l’influenza ecclesiastica. Il panorama religioso è infatti molto cambiato, e si è evoluto parallelamente agli altri aspetti della società. Il rapido progresso scientifico e tecnologico e il notevole miglioramento della qualità di vita hanno fatto sì che molte persone non considerino più razionale credere in un Dio, o in eventi soprannaturali come i miracoli. Esse si sono quindi divise in due gruppi: la maggioranza è diventata atea o agnostica, mentre una minoranza si è rivolta a religioni nuove, considerate più scientifiche, come le religioni UFO (che hanno al centro del loro culto civiltà extraterrestri tecnologicamente avanzate), mentre si inizia già a parlare di religioni basate sull’IA e sulla teoria della simulazione (la credenza che il nostro universo sia una simulazione creata da una civiltà avanzata). Sono nate anche alcune religioni satiriche, create da atei come parodia delle religioni tradizionali, nonché come protesta verso di esse (vedere il pastafarianesimo). Allo stesso tempo, il desiderio di molte persone di liberarsi dalla rigidità morale e dal dogmatismo che vedevano nelle religioni tradizionali, insieme a quello di alcuni popoli di recuperare le proprie tradizioni, hanno portato, tra coloro rimasti spirituali, sia alla restaurazione di molte religioni “pagane” (come la religione greca e quella egiziana) che alla nascita di nuove religioni, di stampo neopagano, occulto, New Age (gruppo di pratiche variegato e infatti difficile da definire) o addirittura satanista (che non ha niente a che fare con sacrifici umani e messe nere. Quello è allarmismo mediatico. La maggioranza dei satanisti sono atei che usano Satana come simbolo di ribellione mentre la minoranza che crede davvero non venera il male, ma lo vede come una figura positiva). Di fronte a questa situazione, il futuro Vescovo di Roma dovrà tentare di dare, in particolare alle nuove generazioni, nuove ragioni per cui credere nel Cattolicesimo.
Conclusioni Mi sono limitato a citare le sfide più importanti, ma la lista potrebbe continuare ancora per molto, dato che esse sono numerose, e sicuramente aumenteranno (ad esempio i dilemmi etici posti dall’IA avranno sempre più peso). L’obiettivo dell’articolo non è diffondere allarmismo o disfattismo tra i credenti, ma semplicemente spiegare i sentieri tortuosi per i quali il prossimo Vicario di Cristo si dovrà avventurare. Come risponderà a questi dilemmi non ci è ancora dato saperlo, ma il conclave per eleggerlo inizierà il 7 Maggio, e tutti i riflettori sono già puntati sulla Cappella Sistina. L’unica cosa che possiamo fare è attendere e, per i credenti, pregare.
Francesco Barbato 4B
FONTI:
https://www.vatican.va/archive/catechism_it/index_it.htm (Catechismo della Chiesa Cattolica)
https://www.youtube.com/watch?v=r6AnPigktAM&pp=ygUQcGFzdGFmYXJpYW5lc2ltbw%3D%3D (Video sul pastafarianesimo)
https://www.youtube.com/watch?v=wd3EokVyfDI&pp=ygUOcGFnYW5pIHNhcGllbnM%3D (video su alcuni pagani italiani)
https://www.youtube.com/watch?v=jtrW1ujnvQI&pp=ygUUamVubmlmZXIgY3JldXB1c2NvbG8%3D (intervista ad una satanista)
https://www.vatican.va/roman_curia/congregations/cfaith/documents/rc_con_cfaith_doc_20081208_dignitas-personae_it.html (insegnamenti cattolici su alcuni aiuti alla riproduzione)
Varie frasi di Papa Francesco